Wet market in Africa: uno studio prova a identificare chi sono i trafficanti e i bracconieri
20 Aprile 2021
I ricercatori hanno convocato diversi focus group con esperti locali, e alla fine hanno tracciato una prima mappa dei cacciatori, dei trafficanti, dei luoghi più coinvolti, delle modalità più usate, facendo emergere molti dati interessanti. Per esempio, non di rado chi commercia in specie illegali lo fa sotto l’egida di finte onlus, e i mediatori che lavorano più vicini ai confini nazionali sono anche quelli che più spesso si occupano di traffici illeciti.
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E’ nata una app che classifica i virus più pericolosi
08 Aprile 2021
Una piattaforma open source stila una classifica in continuo aggiornamento dei virus più a rischio di compiere un salto di specie e passare all'uomo.
Per supportare i paesi che mantengono la trasparenza globale e la segnalazione di questioni di salute pubblica e animale, l'Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE) lancia la piattaforma di riferimento tecnologicamente più avanzata per la rendicontazione delle malattie degli animali e delle capacità veterinarie: il World Animal Health Information System (OIE-WAHIS).
- Pubblicato il ANIMALI, Benessere animale, FAO OMS, NOTIZIE
Nel 2019, 27 Paesi dell’Unione europea hanno segnalato 5175 focolai epidemici di origine alimentare responsabili di 49.463 casi, 3859 ricoveri ospedalieri e 60 decessi (venti in più rispetto al 2018, +50%). Nei focolai epidemici, Salmonella è l’agente maggiormente identificato (926 focolai) ed è anche quello che ha richiesto il maggior numero di ricoveri (1915). Le principali fonti di infezione sono state "uova e prodotti a base di uova", seguiti da "prodotti da forno", "carne di maiale e prodotti derivati" e "alimenti composti".
- Pubblicato il ANIMALI, Istituto Superiore di Sanità, NOTIZIE, Zoonosi
Come ha mostrato la pandemia di COVID-19, le malattie infettive hanno il potere di alterare il nostro stile di vita. Uno dei meccanismi di fondo che gli scienziati stanno tentando di comprendere è l'effetto di propagazione, vale a dire quando e come avviene la trasmissione di patogeni tra specie, passando dagli animali agli esseri umani.
- Pubblicato il ANIMALI, Covid-19, NOTIZIE, Unione Europea
Nuovo rapporto Efsa. Influenza aviaria: 25 Paesi UE/SEE interessati
28 Febbraio 2021
La maggior parte dei 1 022 rilevamenti - 592 - sono stati segnalati negli allevamenti di pollame, il resto in uccelli selvatici e uccelli in cattività. La maggior parte dei rilevamenti sono stati segnalati dalla Francia tra le anatre. In Russia sono stati segnalati nell’uomo sette casi di infezione da virus A(H5N8) HPAI, con sintomi lievi o nulli, tra addetti del settore pollame.
Video della settimana: “Stop African swine fever”
01 Ottobre 2020
Influenza aviaria: l’UE in allerta per nuove epidemie
30 Settembre 2020
I Paesi dell’UE sono sollecitati a intensificare la sorveglianza e le misure di biosicurezza per prevenire possibili nuove epidemie di influenza aviaria quest’anno. L’allarme fa seguito a focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) verificatisi tra gli uccelli selvatici e il pollame nella Russia occidentale e nel Kazakistan negli ultimi mesi. È noto che
“Stop alla peste suina africana” nell’Europa sud-orientale la nuova campagna dell’Efsa
03 Settembre 2020
L’EFSA ha avviato un’importante campagna di sensibilizzazione per contribuire ad arrestare la diffusione della peste suina africana (PSA) nell’Europa sudorientale. La campagna è rivolta ai Paesi individuati dall’EFSA nel 2019 collettivamente come “area di preoccupazione” per la loro vicinanza a quelli in cui è presente la malattia, ovvero: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Grecia, Kosovo*, Montenegro,
L’attuale pandemia globale COVID-19 e altri focolai precedenti come la sindrome respiratoria mediorientale del coronavirus (MERS) e l’Ebola ci ricordano l’importanza della comprensione delle zoonosi (malattie da spillover da animale a uomo) e le minacce delle malattie infettive emergenti (EID). I “wet markets” della fauna selvatica e il consumo di “bush meat” diventano una delle preoccupazioni per
Influenza suina, un nuovo virus cinese sotto la lente dell’Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia-Romagna
14 Luglio 2020
Diversi virus influenzali tipo A, appartenenti generalmente ai sottotipi H1N1, H3N2 e H1N2, circolano nella popolazione suina mondiale, provocando frequentemente forme respiratorie in questa specie, senza per questo trasmettersi all’uomo. Il virus recentemente isolato (virus G4), come altri virus influenzali suini, possiede la capacità di legarsi ai recettori alpha 2-6 che sono presenti nelle vie
- Pubblicato il Alimenti di origine animale, ANIMALI, NOTIZIE, Zoonosi
ONU: un nuovo rapporto per delineare i modi utili per frenare la crescente diffusione delle malattie da animale a uomo
09 Luglio 2020
Mentre la battaglia contro COVID-19 infuria, il mondo può aspettarsi di vedere emergere altre malattie che passano dagli animali agli umani, secondo un nuovo rapporto delle Nazioni Unite lanciato lunedì, che sostiene che c’è ancora tempo per scongiurare potenziali pandemie zoonotiche. Prevenire la prossima pandemia: le malattie zoonotiche e come spezzare la catena di trasmissione identificano