In Europa si sviluppano con sempre maggiore frequenza di epidemie autoctone di Dengue e Chikungunya, a causa della diagnosi sui viaggiatori di rientro dai paesi tropicali. Sebbene la situazione non sia allarmante, il trend richiede di sviluppare nuove politiche sanitarie che accelerino la rilevazione precoce dei focolai, in particolare in Italia. Questo è ciò che
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Epicentro: casi di arbovirosi in Italia. I dati aggiornati
11 Aprile 2024
Dal 1 gennaio all’8 aprile 2024, al sistema di sorveglianza nazionale delle arbovirosi risultano: 117 casi confermati di Dengue (tutti associati a viaggi all’estero, età mediana di 42 anni, 50% di sesso maschile e nessun decesso); 1 caso confermato di Zika Virus (associato a viaggio all’estero, nessun decesso); 3 casi confermati di Chikungunya (tutti associati a
Ministero della Salute: “Proteggiti dalla dengue”
11 Aprile 2024
Sul sito del Ministero della Salute un opuscolo dedicato al virus della dengue, rivolto al cittadino, in versione italiano e inglese. Il virus della dengue è trasmesso all’essere umano dalla puntura di una zanzara del genere Aedes. La dengue può essere asintomatica, presentarsi come malattia febbrile autolimitante o in alcuni casi in forme gravi, anche fatali.
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L’allerta per il rischio dengue è già alta a fronte del fatto che diversi Paesi del Centro e Sud America, come Perù, Argentina, Guatemala e Brasile hanno decretato lo stato d’allerta o di emergenza per epidemie di questa malattia tra febbraio e marzo 2024 (in Italia sono già 48 i casi di dengue quest’anno). Ma
Arbovirosi in Italia: i dati al 31 dicembre 2021
06 Maggio 2022
Le arbovirosi sono malattie causate da virus trasmessi da vettori artropodi (arthropod-borne virus, come per esempio zanzare, zecche e flebotomi) tramite morso/puntura. Interessano sia l’uomo che gli animali. Al momento attuale si contano oltre 100 virus classificati come arbovirus, in grado di causare malattia nell’uomo. La maggior parte di questi appartengono a famiglie e generi