Nell’ultimo decennio il mondo delle Api e del Miele sta riscontrando un trend positivo, come testimoniano sia il numero crescente di alveari e di apicoltori sia l’incremento del valore registrato dal comparto in termini economici, grazie a produzioni diversificate e di elevata qualità. Senza trascurare l’importanza ambientale degli impollinatori nei sistemi agricoli e forestali e
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Il 2021 è l’anno nero per il miele italiano
16 Settembre 2021
Il 2021 è destinato ad essere ricordato come il peggior anno di sempre per il settore apistico italiano. La causa del tracollo è dovuto alla crisi climatica che, al Nord-Centro Italia, ha compromesso le colture primaverili di tarassaco e ciliegio, causando una minor produzione di miele d’acacia. Al Sud, invece, il ritardo nella fioritura ha comportato una carenza di
I raccolti di miele sono diminuiti del 40% quest'anno, a causa di condizioni meteorologiche estreme, secondo l'associazione europea degli agricoltori COPA-COGECA, che ha lanciato l'allarme e ha avvertito che il settore ha urgente bisogno dell'aiuto della Commissione europea. Nell'UE vi sono 650 000 apicoltori che gestiscono circa 18 milioni di alveari, mentre circa 10 milioni di alveari sono gestiti da apicoltori che traggono una parte significativa del loro reddito dall'apicoltura.
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Miele 2019: quasi dimezzata la produzione italiana
12 Settembre 2019
“Nel 2019, la sola produzione nazionale di miele di acacia e agrumi ha fatto registrare una contrazione del 41% rispetto alle attese” afferma ISMEA (Istituto di servizi per il mercato agricolo italiano) nel suo ultimo lavoro “Il settore apistico nazionale. Analisi di mercato e prime valutazioni sui danni economici per la campagna produttiva 2019”. In termini economici questo