
Il progetto SenseFuture, finanziato dall’UE, si propone di rivoluzionare l’agricoltura attraverso strategie innovative per far fronte ai cambiamenti climatici.
La ricerca adotta tecnologie avanzate, impiegando UAV, sensori a terra e tecniche di imaging per monitorare in tempo reale lo stato idrico delle colture.
L’utilizzo di intelligenza artificiale ha accelerato l’analisi delle radici e migliorato la raccolta dei dati.
Queste tecniche hanno permesso di approfondire la conoscenza delle interazioni tra pianta e suolo in modo dettagliato. Una strategia chiave individuata è la defogliazione controllata, che riduce la traspirazione e conserva l’umidità del terreno.
Un’altra innovazione è la coltivazione a duplice destinazione, che combina pascolo e produzione cerealicola per mitigare il rischio di siccità. Gli studi condotti in Australia e Danimarca hanno evidenziato risultati promettenti per diverse colture.
I dati raccolti supportano lo sviluppo di modelli predittivi per ottimizzare l’efficienza idrica nelle aziende agricole.
Queste soluzioni tecnologiche offrono agli agricoltori strumenti decisionali più accurati e tempestivi.
In sintesi, SenseFuture rappresenta un passo decisivo verso un’agricoltura più sostenibile e resiliente, in grado di affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici.