Italiani ancora poco attenti ai materiali a contatto con gli alimenti e al loro utilizzato. Lo rileva il sondaggio proposto dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta nell’ambito del progetto: “Materiali e Oggetti plastici a Contatto con gli Alimenti d’origine animale: strategie innovative a tutela della salute pubblica dagli interferenti endocrini” ed effettuato dal CeIRSA, il Centro interdipartimentale di Ricerca e documentazione sulla sicurezza alimentare della Asl TO5 del Piemonte.
Quasi il 40% degli intervistati dichiara di non controllare se il contenitore che utilizza reca il simbolo apposito di idoneità a contatto con gli alimenti, il 25,5% non controlla se può essere utilizzato nel microonde, il 57,2% non controlla se può essere utilizzato in freezer e il 53,3% non controlla se può essere lavato in lavastoviglie. Tra i comportamenti più a rischio, la conservazione in frigo di alimenti aperti nella latta originale.
I risultati dell’indagine.
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