“Nei 75 anni dalla fondazione della FAO, il mondo ha fatto grandi passi in avanti nella lotta contro la povertà, la fame e la malnutrizione. La produttività agricola e i sistemi alimentari hanno fatto molta strada. Ciononostante, troppe persone sono ancora vulnerabili. Oltre 2 miliardi di persone non hanno accesso regolare a sufficiente cibo sano e nutriente. A questa sfida si è aggiunta la pandemia del COVID-19, che minaccia di invertire importanti traguardi raggiunti nell’ambito della sicurezza alimentare, della nutrizione e dei mezzi di sussistenza. Ora è il momento di affrontare le persistenti disuguaglianze e inefficienze che continuano ad affliggere i nostri sistemi alimentari, le economie e le strutture di assistenza sociale. È giunto il momento di risollevarci” si legge nell’introduzione nello speciale pubblicato dalla Fao dedicato alla Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2020. Il 16 ottobre di ogni anno l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione per commemorare la sua fondazione nel 1945. In occasione del suo 75° Anniversario, la FAO continua a lavorare con partner in ogni regione del mondo per aiutare le persone più esposte alla fame e alla malnutrizione, per rendere i sistemi alimentari più resilienti e i mezzi di sussistenza più sostenibili. La diffusione della pandemia del COVID-19 ha sottolineato quanto sia importante per tutti noi dimostrare solidarietà globale e intervenire.
I temi sviluppati: gli Eroi dell’alimentazione (gli agricoltori familiari di tutto il mondo), l’utilizzo dell’aeroponica per l’alimentazione, la App digitale per la gestione delle risorse idriche, cosa possono fare i paesi, cosa può fare il settore privato.
COSA POSSIAMO FARE TUTTI? Tutti abbiamo un ruolo da svolgere per ottenere un mondo senza fame e malnutrizione. Non dobbiamo consentire che in tempi di crisi le abitudini sostenibili vengano trascurate. Possiamo fare scelte alimentari sane. Possiamo fare la nostra parte per ridurre gli sprechi. Possiamo sostenere i governi, le imprese e le organizzazioni affinché condividano le conoscenze e sostengano sistemi alimentari e mezzi di sussistenza sostenibili e resilienti. Insieme possiamo coltivare, nutrire e preservare il nostro mondo.