Nel 2019, in Emilia-Romagna, sono stati 1.843 i pazienti presi in carico per disturbi del comportamento alimentare, tra Centri di salute mentale (1.481) e Neuropsichiatrie dell’infanzia e dell’adolescenza (362). Sul totale, 1.671 (vale a dire il 90,7%), è di sesso femminile, mentre i maschi sono 172 (il 9,3 %).
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L'Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE) invita tutti gli attori in Asia a rimanere vigili per fermare la diffusione di malattie mentre i viaggi nazionali iniziano per il capodanno lunare. È essenziale che i viaggiatori evitino di trasportare prodotti suini da zone ad alto rischio e li dichiarino alle autorità competenti.
Alimenti ultraprocessati: uno studio italiano conferma i rischi legati al consumo eccessivo
11 Febbraio 2021
I risultati hanno confermato l’impatto negativo che questa tipologia di prodotti possono avere sulla salute, con incrementi del rischio di morte rispettivamente del 26 e del 58 per cento rilevati tra coloro che seguivano una dieta rappresentata per un sesto da questi prodotti rispetto agli adulti che invece ne facevano un consumo sporadico (con alimenti ultratrasformati corrispondenti a meno del 6 per cento della diet
Fao: “Giornata Mondiale dei Legumi”
11 Febbraio 2021
Il 10 febbraio di ogni anno l’Organizzazione mondiale delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), i governi di tutto il mondo e i rispettivi partner celebrano la "Giornata mondiale dei legumi" come riconoscimento dei valori nutrizionali di questi alimenti e del contributo che essi offrono ai sistemi agroalimentari sostenibili e a un mondo privo di fame.
Le nuove linee guida americane sull’alimentazione: ignorate le raccomandazioni degli esperti
14 Gennaio 2021
Fino alle ultime settimane di vita, l’amministrazione Trump si fa notare per il disprezzo della scienza, evidente soprattutto quando entra in rotta di collisione con gli interessi dei gruppi industriali che lo hanno sostenuto. E poco importa se questo atteggiamento lo pagano i cittadini, la cui salute è sempre più a rischio. Così la pensano molti esperti, tra i quali la famosa nutrizionista della New York University Marion Nestle, che si è detta esterrefatta dalle decisioni prese, a proposito delle nuove Linee guida sull’alimentazione, che ignorano totalmente i consigli del comitato di 20 esperti chiamati a vagliare i dati scientifici disponibili e a suggerire modifiche.
Cibi “spazzatura” e cibi “ultraprocessati”: di che si tratta?
04 Gennaio 2021
Esaminando però con freddezza i cibi che abbiamo a disposizione ci possiamo rendere conto che non ne esistono di “buoni” o “cattivi”. Spetta a noi scegliere quelli che più ci piacciono tenendo comunque presente di non esagerare nelle quantità (non oltre le 2000 cal giornaliere), condurre corretti stili di vita e anche evitare gli sprechi acquistando soltanto quello che mangeremo.
Secondo uno studio: più cibo ultra-processato nella dieta, più è alto il rischio di morte
04 Gennaio 2021
l cibo ultra-processato aumenta il rischio di morte del 26%. Se si restringe il campo ai decessi causati dalle malattie cardiovascolari, questi salgono addirittura del 58%, mentre se si considerano quelli attribuibili alle patologie cerebro-cardiovascolari come gli ictus, crescono del 52%.
Per la prima volta al mondo si potrà acquistare carne di pollo prodotta in laboratorio
10 Dicembre 2020
La Singapore Food Agency ha infatti dato l’approvazione ai bocconcini di pollo prodotti in laboratorio, dopo un controllo sulla loro sicurezza. È la prima volta che la carne sintetica viene sdoganata da un ente di controllo per l’alimentazione.
Indagine del BfR sui superfood tra i consumatori: semi di chia, bacche di goji, quinoa.
04 Dicembre 2020
Per capire meglio quali siano i sentimenti e i convincimenti del pubblico l’Istituto per la valutazione del rischio tedesco, il BfR, ha condotto un’indagine su mille cittadini, dalla quale è risultato che il livello di disinformazione è elevato.
L’esposizione alimentare della popolazione italiana al nichel è stata valutata dal National Total Diet Study
18 Novembre 2020
I principali contributori all'esposizione totale al nichel per bambini e adolescenti sono stati "prodotti dolci" e "cereali e prodotti a base di cereali". Negli adulti e negli anziani quasi il 30% dell'esposizione era associato al consumo di "cereali e prodotti a base di cereali". Per la caratterizzazione del rischio di esposizione orale acuta, i dati di esposizione per i consumatori solo nella popolazione adulta sono stati confrontati con il punto di riferimento per la dermatite da contatto sistemica. Il consumo di "cacao", "cioccolato", "crostacei e molluschi", "legumi" aveva un notevole potenziale di provocare effetti negativi in individui sensibilizzati al nichel.
Frutta troppo matura? Attenzione, se c’è muffa si rischiano allergie
13 Novembre 2020
Capita a tutti: frutta che marcisce nella cesta sul tavolo di cucina, altra che pare di legno tanto è acerba. Eppure basterebbe avere qualche informazione in più per evitare questi inconvenienti.
Crea: il centro alimenti e nutrizione per un sistema alimentare sempre più sostenibile e sano
22 Ottobre 2020
Come sarà l’alimentazione di domani? In che modo una corretta alimentazione, salutare per noi, può esserlo anche per il pianeta? La ricerca è sempre più orientata a rafforzare la consapevolezza nei consumatori del legame esistente fra salubrità umana e salute del pianeta, senza dimenticare l’obiettivo di azzerare la fame e tutte le forme di malnutrizione.