Alcuni temi trattati dal Professor Jeffrey D. Sachs, economista statunitense, nel suo intervento durante la Cerimonia alla Fao, per la Giornata mondiale dell’alimentazione, tratto da “Il Manifesto”.
“Jeffrey Sachs, paragonando la situazione sociale, economica ed educativa in Cina e Africa, ha sottolineato alcune delle strategie cruciali per uscire dalla miseria e dalla fame, aumentando la produttività agricola. È cruciale il ruolo dell’educazione, in particolare quella delle ragazze, senza la quale il continente africano potrebbe in pochi decenni superare i 4 miliardi di abitanti. Con la tecnologia e le energie pulite può aumentare la produttività agricola e si possono affrontare le emergenze cruciali del nostro tempo, che non conoscono frontiere: inquinamento chimico, uso dell’acqua, ciclo del fosforo e dell’azoto, crisi climatica, acidificazione degli oceani, perdita di biodiversità, deforestazione con le sue cause anche nei modelli di consumo.
L’industria alimentare globale ha grandi responsabilità e colpe: «Le grandi compagnie non producono cibo sano ma cibo spazzatura e dicono “non è il mio problema e così i cibi trasformati producono un’epidemia di obesità; spesso i processi produttivi e la catena di approvvigionamento non sono sostenibili socialmente ed ecologicamente»”.