Dibattito in Europa per far rientrare le carni sintetiche fra i nuovi alimenti. Interrogazione al Mipaaf: fake news sugli allevamenti per favorire un “business miliardario”.
Una interrogazione al Ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli chiede azioni sull’Unione Europea per bloccare “la campagna denigratoria in atto nei confronti di allevamenti e consumi di carne e suoi derivati”. La firma l’On Lorenzo Viviani (Lega) a seguito di iniziative nel Parlamento Europeo per modificare la denominazione di « carne », prevedendone la possibilità di impiego anche sui prodotti di origine vegetale o sintetica. In questo modo- spiega l’interrogante- si permetterebbe di chiamare « hamburger » una polpetta di soia o di etichettare come « salsiccia » un prodotto ottenuto da sintesi di laboratorio.La promozione di un modello di alimentare basato su cibi di derivazione vegetale e sintetica utilizza “fake news sull’impatto degli allevamenti intensivi, accusati di essere responsabili dei problemi ambientali del nostro pianeta”.
A tutela degli allevamenti e delle produzioni nazionali, Viviani chiede anche di informare il consumatore: l’inclusione delle carni sintetiche e delle carni vegetali tra i nuovi alimenti, “non può essere attuata in modo coerente senza prevedere una norma che chiarisca le modalità di etichettatura e l’espressa indicazione dell’origine sintetica o vegetale dell’alimento”.