Le nuove linee guida americane sull’alimentazione: ignorate le raccomandazioni degli esperti
14 Gennaio 2021
Fino alle ultime settimane di vita, l’amministrazione Trump si fa notare per il disprezzo della scienza, evidente soprattutto quando entra in rotta di collisione con gli interessi dei gruppi industriali che lo hanno sostenuto. E poco importa se questo atteggiamento lo pagano i cittadini, la cui salute è sempre più a rischio. Così la pensano molti esperti, tra i quali la famosa nutrizionista della New York University Marion Nestle, che si è detta esterrefatta dalle decisioni prese, a proposito delle nuove Linee guida sull’alimentazione, che ignorano totalmente i consigli del comitato di 20 esperti chiamati a vagliare i dati scientifici disponibili e a suggerire modifiche.
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Rapporto Ministero della Salute: “Vigilanza e controllo degli alimenti e delle bevande in Italia anno 2019”
11 Gennaio 2021
Nel 2019 sono stati prelevati 45.550 campioni di prodotti alimentari e bevande, su cui sono state effettuate 126.590 determinazioni analitiche. Di questi, la maggior parte (44.869 campioni) sono stati prelevati in base ad una specifica programmazione, mentre 681 campioni sono stati prelevati su sospetto.
- Pubblicato il Ministero della Salute, NOTIZIE
L’esposizione alimentare della popolazione italiana al nichel è stata valutata dal National Total Diet Study
18 Novembre 2020
I principali contributori all'esposizione totale al nichel per bambini e adolescenti sono stati "prodotti dolci" e "cereali e prodotti a base di cereali". Negli adulti e negli anziani quasi il 30% dell'esposizione era associato al consumo di "cereali e prodotti a base di cereali". Per la caratterizzazione del rischio di esposizione orale acuta, i dati di esposizione per i consumatori solo nella popolazione adulta sono stati confrontati con il punto di riferimento per la dermatite da contatto sistemica. Il consumo di "cacao", "cioccolato", "crostacei e molluschi", "legumi" aveva un notevole potenziale di provocare effetti negativi in individui sensibilizzati al nichel.
CETA: esportazione dei prodotti alimentari verso il Canada
23 Ottobre 2020
L’esportazione di prodotti alimentari verso il Canada è regolamentata dall’accordo commerciale stipulato tra l’Unione Europea e le competenti Autorità Canadesi. Il 21 settembre 2017 l’EU-Canada Comprehensive Economic and Trade Agreement (CETA) è entrato in vigore in via provvisoria rendendolo così applicabile quantomeno nei capitoli principali. Il CETA, prima di entrare pienamente in vigore, dovrà essere
- Pubblicato il Commercializzazione, NOTIZIE, Unione Europea
Efsa: sostanze chimiche negli alimenti
22 Ottobre 2020
Le sostanze chimiche possono svolgere un ruolo importante nella produzione e nella conservazione degli alimenti. Gli additivi alimentari, per esempio, possono prolungare la durabilità degli alimenti; altri agenti, come i coloranti, possono rendere gli alimenti più appetibili. Gli aromatizzanti vengono invece impiegati per dare più sapore agli alimenti. Gli integratori alimentari sono usati come fonti di
- Pubblicato il Chimica alimenti, EFSA, NOTIZIE
Crea: il centro alimenti e nutrizione per un sistema alimentare sempre più sostenibile e sano
22 Ottobre 2020
Come sarà l’alimentazione di domani? In che modo una corretta alimentazione, salutare per noi, può esserlo anche per il pianeta? La ricerca è sempre più orientata a rafforzare la consapevolezza nei consumatori del legame esistente fra salubrità umana e salute del pianeta, senza dimenticare l’obiettivo di azzerare la fame e tutte le forme di malnutrizione.
Allergia al nichel: come difendersi
02 Settembre 2020
Generalmente la concentrazione di Nichel negli alimenti è inferiore a 0,5 mg /kg. Non è possibile dire con precisione quali sono gli alimenti maggiormente “contaminati”, ma si hanno dati analitici sulla presenza di Nichel in albicocche, cavoli, spinaci, arachidi, carote, pomodori, ostriche, fichi, cipolle, asparagi, lenticchie, farina di grano intero, fagioli, liquirizia, pere cotte, funghi, mais,
Istituto Superiore Sanità: “Utilizzo professionale dell’ozono anche in riferimento a COVID-19”
27 Agosto 2020
Aspetti di sicurezza dell’uso dell’ozono nel settore alimentare Ovviamente l’utilizzo dell’ozono sugli alimenti non dà luogo a residui: l’ozono “in eccesso” viene rapidamente trasformato in ossigeno. L’uso a livelli eccessivi a contatto con talune matrici può tuttavia provocare la formazione di composti tossici: questo aspetto va valutato caso per caso (EFSA, 2012). La letteratura scientifica
- Pubblicato il Chimica alimenti, Istituto Superiore di Sanità, NOTIZIE
Botulismo alimentare: attenzione alle conserve fatte in casa
04 Agosto 2020
Il botulismo alimentare può costituire un’emergenza di salute pubblica soprattutto nel caso in cui l’alimento coinvolto sia di larga distribuzione (come gli alimenti di produzione industriale). Ai fini della tutela della salute pubblica ogni alimento potenzialmente contaminato dalle tossine botuliniche, deve essere immediatamente ritirato dal mercato e dalle dispense domestiche. Il botulismo alimentare può colpire a
- Pubblicato il Contaminanti del cibo, NOTIZIE, Sicurezza Domestica
Piano nazionale di controllo ufficiale sugli alimenti e i loro ingredienti trattati con radiazioni ionizzanti – Anni 2020-2022
14 Luglio 2020
Il trattamento degli alimenti con radiazioni ionizzanti è una tecnologia di conservazione che ha lo scopo di preservare la qualità igienica degli alimenti e di prolungarne la shelf-life. Il processo consiste nel sottoporre l’alimento a dosi ben definite di radiazioni ionizzanti che sono in grado di inattivare il materiale genetico delle cellule microbiche, con conseguente
- Pubblicato il Alimenti, Ministero della Salute, NOTIZIE
Refrigerio e cibo: un’antica necessità
02 Luglio 2020
Gli alimenti sono costituiti da tessuti vegetali e/o animali che mantengono la loro vitalità anche dopo un certo tempo dalla produzione. In quelli freschi si possono apprezzare molto bene le caratteristiche organolettiche (sapore, odore, colore, consistenza, ecc.). Dopo tempi anche molto brevi lasciandoli nelle normali condizioni ambientali si verificano delle modifiche che li rendono meno appetibili. Prolungando i
- Pubblicato il ALIMENTI, Contaminanti del cibo, NOTIZIE
Aromi: a cosa servono?
12 Giugno 2020
Un uso appropriato di un aroma può contribuire al successo di un alimento prodotto a livello artigianale e/o industriale; per fare fronte alle esigenze dell’industria alimentare, ma anche degli artigiani come pure dei cuochi sono disponibili numerosi preparati che possiamo raggruppare nelle categorie seguenti. aromi naturali che si ottengono direttamente dall’estrazione delle piante; aromi simil naturali che