I celiaci non sembrano presentare un maggior rischio, rispetto alla popolazione generale, di contrarre l’infezione da SARS-CoV-2 o di un avere un decorso più sfavorevole.
Perlomeno le persone con celiachia non complicata (da altre patologie), che seguono rigorosamente una dieta priva di glutine, che sono in buono stato di nutrizione e che non mostrano segni clinici e sierologici di attività di malattia in corso.
Questo si legge nel Rapporto “Indicazioni ad interim per un’adeguata gestione delle persone affette da celiachia nell’attuale scenario emergenziale SARS-Cov-2”, con la premessa che, comunque, non vi sono attualmente in letteratura studi che indagano direttamente il rischio di Covid-19 nei celiaci.