Nel 2024, la qualità dell’aria in Emilia-Romagna è rimasta stabile, nonostante condizioni meteo favorevoli all’accumulo di inquinanti, come le polveri del deserto che hanno temporaneamente innalzato i livelli di PM10.
Escludendo tali episodi, solo tre stazioni hanno superato i limiti giornalieri di PM10 per oltre 35 giorni.
I livelli annuali di PM10 e PM2.5 sono rimasti entro i limiti di legge.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato una riduzione delle concentrazioni, rispettando i valori limite in tutte le stazioni. Per l’ozono, nonostante l’estate calda, non si sono verificati superamenti critici della soglia di allarme. Gli altri inquinanti (SO2, benzene e CO) sono rimasti nei limiti normativi. I dati sulla qualità dell’aria sono forniti da Arpae Emilia-Romagna e monitorati da una rete regionale di 47 stazioni. Gli aggiornamenti vengono pubblicati quotidianamente sul sito ufficiale, con informazioni in tempo reale e statistiche aggregate.