I raccolti di miele sono diminuiti del 40% quest’anno, a causa di condizioni meteorologiche estreme, secondo l’associazione europea degli agricoltori COPA-COGECA, che ha lanciato l’allarme e ha avvertito che il settore ha urgente bisogno dell’aiuto della Commissione europea.
Il comunicato aggiunge che, senza gli strumenti adeguati, il futuro dell’apicoltura è in pericolo.
In particolare, ha identificato l’assenza di un’etichettatura di origine forte e l’adulterazione quasi impercettibile del miele come le due maggiori minacce per il settore e ha invitato i legislatori europei ad adottare misure al riguardo.
L’Unione europea è il secondo produttore e il più grande importatore di miele a livello mondiale.
Nell’UE vi sono 650 000 apicoltori che gestiscono circa 18 milioni di alveari, mentre circa 10 milioni di alveari sono gestiti da apicoltori che traggono una parte significativa del loro reddito dall’apicoltura.