Per la crescita verde e contro le pandemie si deve “riportare la natura nelle nostre vite”.
E’ questo il titolo della strategia sulla biodiversità che la Commissione europea dovrebbe presentare il 20 maggio.
Con la metà del Pil globale, circa 40mila miliardi, che dipende dalla tenuta degli ecosistemi, proteggere la natura è anche un affare.
Così la Commissione presenterà un elenco di impegni, la maggior parte dei quali al 2030 e a livello Ue, per invertire la tendenza alla perdita di diversità biologica. Come piantare tre miliardi di alberi e intensificare la lotta al traffico di animali selvatici, legato all’insorgenza del Covid-19 e altre malattie simili. Ma anche destinare il 30% delle terre e il 30% dei mari a aree protette, tagliare l’uso dei pesticidi del 50% e quello dei fertilizzanti del 20%, e aumentare le superfici agricole coltivate con metodo biologico dall’8% ad almeno il 25%.