Legumi: una mappa per un regime alimentare sostenibile
Un regime alimentare sostenibile per mitigare il cambiamento climatico. Sarà l’imperativo dell’uomo che dovrà cedere alla natura i beni sottratti, razionalizzando i bisogni del pianeta. L’Europa vira dritta sulle risorse genetiche per giungere in Italia, grazie alla domanda di un’alimentazione più efficiente. E da Ancona, dall’Università Politecnica delle Marche, viene tracciata la strada che coinvolge partner asiatici ed europei, Usa, canadesi e russi fino a lambire i confini territoriali del Medioriente. Insomma, con i legumi e le loro proprietà si disegna un progetto internazionale che mette in fila banche genetiche, organizzazioni come la Fao ed istituti di ricerca, per un totale di 28 enti.
L’obiettivo è costituire una serie di dati in grado di far conoscere agli utenti tutto ciò che appartiene al mondo dei lupini, lenticchie, fagioli e ceci.
Si stilerà una sorta di cartina genetica per dare ai naviganti gli strumenti idonei a muoversi meglio nel mondo che verrà dove sarà necessaria una mappa dinamica di informazioni in evoluzione.