Gli ftalati, ad esempio Di-2-etilesilftalato (DEHP), e Bisfenolo A (BPA) sono sostanze contenute in oggetti di plastica di uso comune, eliminate rapidamente dall’organismo ma a cui tutti, bambini e adulti, siamo esposti come ha evidenziato lo studio di biomonitoraggio del progetto Life Persuaded “Biomonitoraggio di ftalati e bisfenolo a in coppie madre-bambino italiane: associazione tra esposizione e patologie infantili” (https://lifp.iss.it).
Life Persuaded ha misurato i livelli nelle urine di DEHP e di BPA nei bambini dai 4 ai 14 anni e nelle loro madri e ha valutato alcuni aspetti dello stile di vita e delle abitudini alimentari delle persone arruolate nello studio attraverso un questionario ad hoc.
I plastificanti sono sostanze chimiche che determinanole proprietà fisiche dei polimeri delle plastiche. Il Bisfenolo A conferisce resisteza e trasparenza, gli ftalati (DEHP il più noto) conferiscono flessibilità e morbidezza.
Seguono 10 consigli pratici che indicano quali modifiche ognuno di noi può apportare al proprio stile di vita per limitare l’esposizione a queste sostanze, con benefici per la propria salute e quella dell’ambiente.
- limitare l’uso di plastica monouso (posate, bicchieri, piatti, contenitori)
- ridurre l’uso di prodotti in plastica PVC (cloruro di polivenilre)
- limitare il consumo di cibi pronti (takeaway) se preparati e distribuiti in contenitori di plastica
- evitare di utilizzare il microonde con alimenti già conservati in contenitori di plastica e con contenitori non appropriati
- una volta scaldati consumare gli alimenti in contenitori diversi dalla plastica
- limitare il consumo di acqua confezionata in bottiglie di plastica
- limitare l’uso di pellicola per alimenti e comunque utilizzare quella idonea al contatto
- ridurre il tempo trascorso a giocare con giochi in plastica, inclusi i giochi elettronici
- promuovere attività sportiva per i bambini
- promuovere l’attività fisica negli adulti, sia in palestra che all’aperto prediligendo aree verdi