Oltre che per il gusto, ecco un’altra ragione per aggiungere i funghi al proprio pasto: lo rendono più nutriente, aumentando l’assunzione di diversi micronutrienti, compresi quelli di cui più spesso si può essere carenti, come la vitamina D, senza alcun aumento di calorie, sodio o grassi.
Lo rileva una ricerca guidata dal Nutrition Impact di Battle Creek, pubblicata su Food Science and Nutrition e finanziata dal Mushroom Council, che riunisce i produttori di funghi.
Quando i funghi comunemente consumati sono esposti alla luce UV possono poi arrivare a fornire 5 mcg di vitamina D per porzione, cosa che potrebbe potrebbe soddisfare o anche superare leggermente il valore giornaliero raccomandato (98% – 104%), oltre a diminuire la carenza di questo nutriente.