Durante questi ultimi mesi la parola salute è stata sempre associata all’epidemia da coronavirus in atto e le preoccupazioni prevalenti indirizzate a come prevenire, curare, evitare la malattia.
Durante tutto il periodo abbiamo però beneficiato di supermercati pieni e di cibi freschi e sani. Tutto ciò ci è sembrato normale, forse qualcuno lo ha ritenuto dovuto, ma non è così in molte parti del mondo.
Dietro le quinte della nostra salute, per la quale si sono prodigati medici e operatori sanitari, ci sono state varie categorie di persone che hanno sempre lavorato assicurando in altri modi il benessere dei cittadini; il lavoro dei veterinari pubblici addetti ai controlli ufficiali negli impianti di lavorazione dei prodotti alimentari, lavoro per certi versi silenzioso e invisibile.
I veterinari hanno raccontato la loro esperienza e l’impegno per mantenere nel contempo la salute degli operatori e la salubrità e qualità degli alimenti.
Si parla spesso di approccio “One Health”, Una Sola Salute, il lavoro dei veterinari in questo periodo, più che in altri, è la testimonianza più evidente di quanto questo approccio sia necessario nella società globalizzata.