
Su ANSA si legge: “Impedire l’assorbimento dell’aminoacido cisteina, uno dei mattoni costitutivi delle proteine contenute in molti alimenti, può produrre un drastico e veloce dimagrimento, che, in topi da laboratorio, può raggiungere il 30% del peso corporeo. È quanto emerge da uno studio coordinato dalla New York University Grossman School of Medicine e pubblicato sulla rivista Nature”.
“Circa il 40% della popolazione degli Stati Uniti e 1 individuo su 6 in tutto il mondo soffre di obesità, con un costante aumento dell’incidenza a livello globale”, spiegano i ricercatori. “Per combattere questa epidemia sono stati esplorati diversi interventi dietetici, come la restrizione dei carboidrati, dei grassi e, più recentemente, degli aminoacidi”.
La scoperta potrebbe mettere le basi per nuove strategie finalizzate alla perdita di peso. Il traguardo sembra però molto difficile da raggiungere: la cisteina si trova in quasi tutti gli alimenti; inoltre è coinvolta in innumerevoli processi cellulari: eliminarla potrebbe avere serie conseguenze per la salute.