Il Piano Nazionale Residui (di seguito PNR) è un piano di sorveglianza che si attua in Italia per ricercare i residui delle sostanze farmacologicamente attive e dei contaminanti negli animali vivi, nei loro escrementi e nei liquidi biologici, negli alimenti per animali e nell’acqua di abbeveraggio nonché nei tessuti e negli alimenti di origine animale. Il campionamento si effettua nella fase di allevamento degli animali e nella fase di prima trasformazione dei prodotti di origine animale.
Nell’ambito del Piano Nazionale Residui, la ricerca di antibiotici riveste un’importanza notevole: nel 2019, su 31.705 campioni analizzati, il 28% ha riguardato la ricerca di sostanze antibiotiche. Valutazioni affidate all’Istituto Superiore di Sanità: non si evidenziano criticità relativamente all’esposizione alimentare della popolazione agli antibatterici. Ma sono necessari studi di esposizione più raffinati, attraverso il ricorso a metodologie analitiche più performanti (Fonte Anmvioggi).
RELAZIONE CONTENENTE I RISULTATI DEI CONTROLLI UFFICIALI SVOLTI IN ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE RESIDUI (ai sensi del decreto legislativo n. 158 del 16 marzo 2006) ANNO 2019