Riprende l’attività dei servizi di ristorazione (tra cui ristoranti, trattorie, pizzerie, self-service, bar, pub, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie, attività di catering) in grado di garantire il rispetto delle misure di sicurezza previste dalle norme nazionali e dal protocollo regionale, in particolare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
I clienti devono indossare la mascherina quando non consumano o non sono seduti al tavolo.
In particolare:
il locale deve rendere disponibli prodotti igienizzanti, in particolare all’entrata e in prossimità dei servizi igienici
deve privilegiare l’accesso tramite prenotazione
deve assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti (sia al banco che seduti al tavolo)
deve privilegiare, se possibile, l’uso degli spazi esterni
il personale di servizio deve utilizzare la mascherina (anche alla cassa, se non dotata di barriere fisiche)
la consumazione a buffet è vietata
il locale, al termine di ogni servizio al tavolo, deve disinfettare le superfici
Restano consentite le attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, le consegna a domicilio, la ristorazione con asporto, il divieto di consumare i prodotti all’interno dei locali e il divieto di sostare nelle immediate vicinanze degli stessi.
L’asporto è altresì consentito agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri e nelle aree di servizio e rifornimento carburante, nonché in quelli situati lungo le autostrade. Restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti.
Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 in relazione allo svolgimento in sicurezza DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE E ATTIVITA’ DA ASPORTO E CONSUMO SUL POSTO in Emilia-Romagna