Nel 2024 le zoonosi continuano a rappresentare un’importante sfida per la sanità pubblica europea. È quanto emerge dal Rapporto UE One Health sulle zoonosi pubblicato da EFSA ed ECDC, basato sui dati raccolti nei Paesi membri.
La campilobatteriosi si conferma la zoonosi più notificata nell’Unione europea, seguita dalla salmonellosi, entrambe legate principalmente al consumo di alimenti contaminati.
Preoccupano anche le infezioni da E. coli produttore di Shiga-tossina (STEC) e la listeriosi, che resta la malattia con il più alto tasso di ospedalizzazione e mortalità.
Il rapporto segnala un aumento dei focolai di tossinfezioni alimentari e ribadisce l’importanza dell’approccio One Health, che integra salute umana, animale, alimentare e ambientale.
EFSA: “Secondo l’ultimo rapporto sulle zoonosi pubblicato nell’ambito dell’approccio “One Health” dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), l’evoluzione delle abitudini alimentari e l’invecchiamento della popolazione potrebbero contribuire all’aumento delle infezioni gravi da Listeria in Europa”.


