“La natura sta declinando a livello mondiale a ritmi senza precedenti nella storia umana e il tasso di estinzione delle specie sta accelerando, con probabili conseguenze sulle persone in tutto il mondo” avverte IPBES (Intergovernamental Science-Policy Platform on Biodiversity and Ecosystem Services dell’ONU) in un nuovo importante rapporto il cui riepilogo è stato approvato alla 7a sessione della sessione plenaria IPBES, riunitasi la scorsa settimana (29 aprile – 4 maggio) a Parigi.
“Le prove schiaccianti del Global Assessment IPBES presenta un quadro inquietante”, ha detto il presidente dell’IPBES, Sir Robert Watson. “La salute degli ecosistemi da cui dipendiamo noi e tutte le altre specie si sta deteriorando più rapidamente che mai. Stiamo erodendo le basi stesse delle nostre economie, mezzi di sussistenza, sicurezza alimentare, salute e qualità della vita in tutto il mondo “.
È il primo Rapporto intergovernativo del suo genere e si basa sul Millennium Ecosystem Assessment del 2005, che introduce metodi innovativi di valutazione delle prove.
Compilato da 145 autori esperti provenienti da 50 paesi negli ultimi tre anni, con contributi di altri 310 autori, il Rapporto valuta i cambiamenti negli ultimi cinquant’anni, fornendo un quadro completo della relazione tra i percorsi di sviluppo economico e il loro impatto sulla natura. Offre anche una gamma di possibili scenari per i prossimi decenni.
Sulla base della revisione sistematica di circa 15.000 fonti scientifiche e governative, il Rapporto attinge (per la prima volta in questa scala) sulla conoscenza indigena e locale.
Secondo il report IPBES, le azioni dell’uomo hanno alterato in modo significativo la natura in tutto il mondo. Tre quarti dell’ambiente terrestre e circa il 66% dell’ambiente marino sono stati modificati in modo significativo. Più di un terzo della superficie terrestre del mondo e quasi il 75% delle risorse di acqua dolce sono ora destinate alla produzione di colture o bestiame e circa 1 milione di specie animali e vegetali, come non si era mai verificato nella storia dell’umanità, rischiano l’estinzione. Molte potrebbero scomparire fra pochi decenni.
Il rapporto offre anche uno studio completo dell’interconnessione tra cambiamento climatico e perdita di natura. Fra le principali cause dei mutamenti dell’ecosistema c’è il cambiamento climatico provocato dall’azione umana.
IPBES Global Assessment Summary for Policymakers
STREAMING SERVICE OF THE EUROPEAN COMMISSION: PRESENTATION OF THE GLOBAL ASSESSMENT IPBES
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