
Sul sito del Ministero della Salute è stato pubblicata la Relazione sul controllo ufficiale dei contaminanti agricoli e delle tossine vegetali negli alimenti. Campionamenti riferiti all’anno 2023 e il Piano nazionale di controllo ufficiale dei contaminanti e tossine vegetali negli alimenti. Anni 2023-2027
Il piano nazionale di controllo ufficiale (di seguito, piano nazionale) si prefigge di armonizzare le attività di campionamento e analisi con l’obiettivo di verificare la conformità per i contaminanti agricoli (micotossine, sclerozi Claviceps spp, nitrati) e le tossine vegetali (alcaloidi del tropano, alcaloidi pirrolizidinici, acido cianidrico, acido erucico, equivalenti di !9-tetraidrocannabinolo) ai limiti massimi di cui al regolamento (UE) 2023/915 e alle successive modificazioni(di seguito, regolamento), al regolamento (UE) 2016/127(limitatamente ai limiti massimi per l’acido erucico nelle formule per lattanti) e di disporre di dati utili per la valutazione dell’esposizione a tali contaminanti e tossine vegetali, alcuni dei quali classificati dalla IARC (Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro) come cancerogeni (aflatossine, gruppo 1) e possibili cancerogeni (ocratossina A, gruppo 2B; fusariotossine, gruppo 2B) per l’uomo, nonché di adottare, se del caso, provvedimenti volti a ridurre l’esposizione.
Il piano nazionale include altresì controlli per le tossine T-2/HT-2, le tossine Alternaria spp e i glicoalcaloidi per cui, tramite raccomandazioni della Commissione UE, risultano definiti livelli indicativi il cui superamento implica la conduzione di indagini al fine di comprenderne la causa e adottare di misure di prevenzione e di conoscere come i processi di produzione incidono sui livelli di contaminazione. Trattasi,altresì, di dati e informazioni utili ai fini della successiva regolamentazione tramite limiti massimi.