Con un parallelo un tantino macabro, ma vero, si potrebbe dire che in questi difficili giorni di coronavirus imperante, ad ogni aumento del numero dei contagi è aumentato parallelamente l’accesso ai siti di e-commerce, portando al collasso le consegne di grandi catene mondiali di food – e della stessa Amazon – che sembrava una corazzata dalla logistica inespugnabile.
E’ bastato un virus. “Abbiamo condotto una ricerca lampo su 200 dei nostri associati scoprendo che il 75% degli acquirenti da siti di e-commerce non lo aveva mai fatto prima. Quindi si tratta di nuovi utenti che, si spera, porteranno in alto la percentuale di oggi. Solo il 7% degli acquisti in Italia viene eseguito online, contro il 30% della Gran Bretagna” commenta Roberto Liscia presidente di Netcomm che associa le principali aziende di commercio online.
Tratto da “Ricerca Netcomm Covid-Commerce”