Pubblicati i risultati dell’indagine nazionale HBSC – Italia sui “Comportamenti collegati alla salute in ragazzi di età scolare”.
Indagati i contesti familiari e scolastici, le abitudini su alimentazione, attività fisica e comportamenti a rischio degli adolescenti di 11, 13, 15 anni e i 17enni.
La ricerca prevede indagini campionarie su scala nazionale ogni 4 anni e quella del 2022 è la prima rilevazione effettuata dopo la pandemia, che permette dunque di confrontare gli stili di vita prima e dopo il Covid. In Emilia-Romagna sono stati intervistati 4.204 ragazzi e ragazze (circa mille per ogni fascia di età), per un totale di 234 classi: 109 per la scuola secondaria di I grado (classe I e III) e 125 per la secondaria di II grado (classe II e IV); poco più della metà sono femmine e il 5,8% degli adolescenti è nato all’estero.
I dati sono stati presentati durante un webinar organizzato dall’assessorato alle Politiche per la salute e sono online sul sito della Regione “Hbsc Italia” – stili di vita e salute dei giovani in età scolare — Salute (regione.emilia-romagna.it).
La maggior parte dei ragazzi e delle ragazze è normopeso (80,1%), ma il 13,9% è sovrappeso e il 3,2% obeso, percentuale in aumento dopo la pandemia; e dopo la pandemia si riscontra anche un peggioramento nelle sane abitudini alimentari, in particolare poca frutta e più colazioni saltate.