Si chiama Yuka, ha già conquistato 18 milioni di persone in diversi Paesi Ue, Canada e Stati Uniti e tra poche settimane, come annunciato dal sito di settore Great italian food trade, sarà disponibile anche sugli smartphone dei consumatori italiani.
Yuka valuta la qualità degli alimenti e dei cosmetici. Per farlo basta “leggere” con il telefono il codice a barre o digitare il nome del prodotto. La app lo valuta dal punto di vista nutrizionale proprio basandosi sul sistema creato dall’Agenzia nazionale francese per la salute pubblica. Per 100 grammi di prodotto calcola cioè la presenza e la quantità di sale, zuccheri, calorie, grassi saturi, proteine, quantità di frutta e verdura e restituisce uno dei colori verde (in due tonalità), giallo, arancione (in due tonalità) o rosso. Il punteggio finale di Yuka è composto anche da altri due indicatori: uno incide per il 30% della valutazione e considera la presenza di additivi, specificando quali possono avere un impatto negativo sulla salute e quali no; l’altro incide per il restante 10% e segnala la presenza di ingredienti biologici, contrassegnati cioè dall’etichetta europea con la foglia verde.