
Il rischio di diffusione dell’afta epizootica in Europa torna a far preoccupare le autorità sanitarie.
Due gli aggiornamenti sul sito dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna (IZSLER).
Il primo risale al 4 aprile 2025, dove viene comunicato che sono saliti a 9 i focolai confermati tra Slovacchia e Ungheria. In Slovacchia, l’ultimo caso è stato registrato in un allevamento di quasi 3.500 bovini a Plavecký Štvrtok, dove sono state attivate misure straordinarie tra cui la vaccinazione d’emergenza e rigide procedure di biosicurezza. In Ungheria, altri due focolai sono stati confermati in aziende bovine con oltre 3.500 capi complessivi, in cui si sta procedendo con la vaccinazione “suppressiva”.
In questo contesto, l’IZSLER, sede del Centro di Referenza Nazionale per le malattie vescicolari, organizza per mercoledì 16 aprile 2025, dalle 14 alle 15, un webinar dedicato al rischio afta epizootica in Europa e in Italia, in collaborazione con il Ministero della Salute. L’evento sarà accessibile tramite il link indicato nel programma e anche in diretta sul canale YouTube live dell’IZSLER, per favorire la massima partecipazione degli operatori del settore e dei professionisti interessati. L’incontro rappresenta un importante momento di aggiornamento tecnico-scientifico in un momento cruciale per la sanità animale europea.