
La Regione Emilia-Romagna rafforza la strategia di contenimento dei cinghiali, con risultati concreti: aumentano i prelievi e calano i danni alle coltivazioni. Lo annuncia l’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi, sottolineando l’efficacia delle misure adottate, tra cui un Piano di Controllo regionale flessibile che consente interventi senza limiti orari e quantitativi. Attivato anche l’autodifesa da parte di agricoltori e allevatori.
Per quanto riguarda le risorse regionali a sostegno delle aziende agricole, la Giunta regionale ha previsto per ogni anno uno stanziamento medio di 1 milione di euro su tutte le specie per i danni alle produzioni agricole, che è risultato congruo alle richieste pervenute. A questa cifra si aggiungono poi le risorse rese disponibili dagli Ambiti territoriali di Caccia (Atc) sui territori di propria competenza relativamente alle specie cacciabili.
Altre risorse saranno disponibili grazie alla conferma dello stanziamento annuo di 300mila euro destinato alle aziende che intendono tutelare le produzioni attraverso l’introduzione di sistemi di difesa preventiva.