L’orologio climatico (#Climateclock) è un progetto, frutto della collaborazione fra artisti e scienziati, che ha l’obiettivo di svegliare le coscienze e far riflettere su quanto tempo resta al mondo per agire prima che un’emergenza climatica irreversibile alteri l’esistenza umana come la conosciamo.
Gli enormi orologi installati in diverse città del mondo indicano::
- in rosso quanto tempo manca, agli attuali tassi di emissioni, per bruciare il “bilancio di carbonio” globale, vale a dire la quantità di CO2 che può ancora essere rilasciata nell’atmosfera limitando il riscaldamento globale a 1,5°C sopra i livelli preindustriali
- in azzurro si alternano diverse cifre: la percentuale di energia mondiale fornita al momento da fonti rinnovabili; l’ammontare in dollari del fondo verde per il clima; la superficie in km2 di terra protetta dalla popolazione indigena.
La Campagna internazionale è partita il 19 settembre 2020 con gli artisti Gan Golan e Andrew Boyd che hanno installato il “Climate clock” sulla facciata del Metronome di Union Square a Manhattan. Il primo orologio climatico italiano è stato inaugurato a Roma sulla facciata del Ministero della Transizione Ecologica (MiTE), il 4 giugno 2021.
L’Emilia-Romagna è una delle aree più a rischio d’Europa: il modello di sviluppo, di mobilità, di consumi, di produzione, di abitazione che ci accompagna da decenni deve essere cambiato. Il cambiamento ha bisogno dell’impegno di tutti, dalle istituzioni alle imprese, dai singoli alle comunità, e poggia sulla consapevolezza individuale e collettiva.
Con la pubblicazione di un orologio climatico sul sito, l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna vuole dare un contributo concreto per sensibilizzare la cittadinanza al tema del riscaldamento globale e favorire comportamenti e scelte responsabili e sostenibili.
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