Fra i tanti prodotti vegetali naturali che si possono utilizzare come “promotori di crescita” in alimentazione animale al posto dei pericolosi antibiotici per produrre carni biologiche, un posto importante spetta al peperoncino.
Anche se non recentissimo, dato che risale al giugno 2021, è interessante il lavoro di Scienfei Long et al., pubblicato su “Animal Nutrition” (volume 7 (2): 305-314), che riguarda l’estratto naturale di peperoncino nella dieta dei suini, mettendone in risalto il potere antimicrobico paragonabile a quello della clorotetraciclina, il potenziamento dell’attività degli enzimi digerenti, la capacità antiossidante, la funzione antinfiammatoria, il tutto a vantaggio della salute intestinale.
Gli autori concludono affermando prudentemente che l’estratto “potrebbe essere impiegato” come additivo negli alimenti zootecnici.