Le mele – ogni frutto, in realtà, con il suo speciale sapore – non arriverebbero in tavola se non ci fosse una piccola e infaticabile lavoratrice da cui dipende la fruttificazione: l’ape.
Tutte uguali per noi: invece solo una minima percentuale di quelle che ci ronzano intorno appartiene alla tipologia “da miele”, di api “sociali” dove le operaie lavorano per la regina, unica a deporre le uova. Il 90% è “selvatica”, api “solitarie” (in Italia per lo più della specie “osmia”), dove ogni femmina è regina e operaia. Comunque sia, “selvatiche” o “domestiche”, il 75% delle coltivazioni a livello mondiale dipende dal loro lavoro, biodiversità compresa: ogni specie ha infatti il suo fiore preferito.