Approvato dal Coordinamento interregionale, ha lo scopo di programmare e coordinare le attività volte alla verifica della conformità alla normativa di settore e alla raccolta di dati di occorrenza ai fini della valutazione dell’esposizione del consumatore.
Fornisce indicazioni alle Autorità delle Regioni e delle Province autonome relativamente alla pianificazione del controllo ufficiale dei “contaminanti” nei prodotti alimentari, a partire dal campionamento nelle fasi di produzione, trasformazione e distribuzione. I “contaminanti” oggetto del presente Piano sono quelli disciplinati a livello dell’UE e per i quali sono definiti tenori massimi di tollerabilità: melamina e i suoi analoghi strutturali; oligoelementi e metalli; contaminanti da processo (idrocarburi policiclici aromatici, 3-monocloropropandiolo; glicidil esteri degli acidi grassi espressi come glicidolo), diossine e PCB; perclorato.
Criteri per l’individuazione dei contaminanti e delle tipologie di prodotti alimentari (matrici) da includere nei PR/PP
I criteri di seguito riportati devono essere considerati nell’elaborazione dei PR/PP:
a) dati disponibili sulle attività di controllo effettuate precedentemente dalle Regioni / Province autonome;
b) allerte sanitarie relative a contaminanti verificatesi negli ultimi anni;
c) non conformità emerse nei precedenti controlli;
d) prodotti alimentari di particolare interesse produttivo a livello territoriale; e) alimenti/contaminanti per i quali sono stati modificati o introdotti di recente tenori massimi;
f) dati relativi all’esposizione della popolazione a specifici contaminanti. Il prelievo dei campioni deve essere effettuato in tutte le fasi della produzione, inclusa quella primaria, della trasformazione, della distribuzione dei prodotti alimentari intesi sia come ingredienti sia come prodotti finiti, ivi compresa l’importazione.
I punti di campionamento più strategici ai fini del controllo sono presso i produttori, i centri di stoccaggio delle aziende di trasformazione, i punti vendita all’ingrosso e le farmacie per alcuni specifici alimenti.