La proposta italiana del Nutrinform Battery adotta come strategia per fronteggiare la crescita del numero di persone in sovrappeso quella di informare chiaramente il consumatore sulla presenza dei macronutrienti d’interesse indicati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), cioè calorie, grassi totali, grassi saturi, zuccheri e sale, affinché egli sia al corrente di quanto l’assunzione di una porzione di quel prodotto sia in grado di “riempire la batteria” per ognuno dei nutrienti sotto esame. In questo modo si vuole perseguire, in modo educativo e non coercitivo, l’obiettivo di applicare i dettami della dieta mediterranea attraverso le scelte libere di un consumatore consapevole senza costrizioni o divieti.
NutrInform Battery: Firmato il decreto che introduce il logo del modello di etichettatura volontaria italiana. Bellanova: “Poniamo al centro il consumatore e i principi della dieta Mediterranea”.
E’ stato firmato dalla Ministra Bellanova il decreto che introduce il logo nutrizionale facoltativo denominato “NutrInform Battery”, finalizzato a rendere più facilmente leggibili da parte dei consumatori le informazioni nutrizionali degli alimenti e ne sancisce le norme relative al suo utilizzo. Una volta firmato da tutti e tre i Ministeri competenti (Sviluppo Economico, Salute e Politiche Agricole), il provvedimento sarà inviato per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
NOTE TECNICHE
Il provvedimento definisce le norme relative all’utilizzo del logo nutrizionale facoltativo “NutrInform Battery”, finalizzato a rendere più facilmente leggibili da parte dei consumatori le informazioni nutrizionali obbligatorie ai sensi del Reg. (CE) n. 1169/2011.
Il logo indica il contenuto di energia, grassi, grassi saturi, zuccheri e sale presente in una singola porzione di alimento. Il contenuto energetico è espresso sia in Joule che in Calorie mentre il contenuto di grassi, grassi saturi, zuccheri e sale sono espressi in grammi.
All’interno del simbolo a “batteria” è indicata la percentuale di energia, grassi, grassi saturi, zuccheri e sale apportati dalla singola porzione rispetto alle quantità giornaliere di assunzione raccomandata.
A tale scopo gli operatori dovranno fare riferimento alle Assunzioni di Riferimento, ovvero le quantità giornaliere medie raccomandate di energia e nutrienti, indicate nell’Allegato XIII del Regolamento (UE) n. 1169/2011.
L’indicazione nel simbolo a “batteria” consente quindi di capire quanto i nutrienti contenuti in un dato alimento contribuiscono percentualmente alle esigenze quotidiane di un adulto di riferimento.
ESCLUSIONI
Il campo di applicazione del logo nutrizionale esclude:
a. gli alimenti confezionati in imballaggi o in recipienti la cui superficie maggiore misura meno di 25 cm²;
b. i prodotti DOP, IGP e STG di cui al regolamento (UE) n. 1151/2012 in ragione del rischio che l’apposizione di ulteriori loghi impedisca al consumatore di riconoscere il marchio di qualità.
ADESIONE DEGLI OPERATORI
Gli operatori del settore alimentare che intendono utilizzare il logo “NutrInform Battery” dovranno informare il Ministero della Salute – Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione, con modalità che saranno successivamente comunicate. Gli operatori del settore alimentare che applicano volontariamente il logo nutrizionale “NutrInform Battery”, si impegnano ad estenderlo progressivamente a tutti i prodotti appartenenti alla medesima categoria merceologica.
LA VESTE GRAFICA
La dimensione del logo, i colori e gli altri dettagli tecnici per la stampa, saranno resi pubblici in un manuale d’uso che sarà messo a disposizione degli operatori.
Per la realizzazione di questo progetto, guidato da quattro Ministeri (Salute, Sviluppo Economico, Agricoltura e Esteri), sono scesi in campo gli esperti nutrizionisti dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e del Consiglio per la Ricerca Economica e Alimentare (CREA), ed anche rappresentanti delle associazioni di categoria della filiera agroalimentare e dei consumatori.
I parametri di riferimento sui quali vengono tarate le singole batterie (una per ogni singolo elemento critico, vale a dire calorie, grassi totali, grassi saturi, zuccheri e sale) sono quelli europei fissati nella tabella XIII del Regolamento UE n. 1169/2011 – art. 35, che sono peraltro in linea con quelli dei LARN (livelli di riferimento dei nutrienti per la popolazione italiana).
Nell’etichetta nutrizionale Nutrinform Battery, che ricordiamo essere volontaria e non obbligatoria, ognuna delle 5 batterie offre al consumatore l’indicazione sia percentuale che quantitativa della variabile che rappresenta (calorie, zuccheri ecc.) relativamente a una porzione del prodotto da acquistare.
SEGUE TABELLA DELLE TIPOLOGIE E FORMATI DI SISTEMI DI ETICHETTATURA NUTRIZIONALE FOP NEI VARI STATI MEMBRI DELLA UE E REGNO UNITO