Il prestigioso premio quest’anno è stato conferito al Programma alimentare mondiale (Pam), l’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa dell’assistenza alimentare. “Zero fame e pace vanno di pari passo”, ha twittato il Wfp.
“In tempi di pandemia il World Food Programme ha dimostrato incredibili capacità nella lotta contro la fame nel mondo”. Il comitato norvegese dei Nobel ha conferito il premio più prestigioso del mondo, all’agenzia Onu con sede a Roma, sottolineando il ruolo che sta avendo anche in questo momento di pandemia.
“Il Premio Nobel al World Food Programme è un monito per tutti”, commenta Vincenzo Sanasi d’Arpe, Presidente del Comitato italiano per il WFP: “lottare contro la fame significa agire, quotidianamente, per raggiungere obiettivi di pace”.