Nestlé riconosce che il 60% dei suoi prodotti non è sano, né potrà mai esserlo.
Così si esprime il colosso alimentare globale, secondo il Financial Times, che rivela di avere avuto accesso a un documento interno della multinazionale diffuso all’inizio 2021, incentrato sulle iniziative possibili per contrastare l’epidemia di obesità e rispondere alla domanda di cibi più sani.