Interessante il Rapporto Annuale al Parlamento sulla Celiachia Anno 2017: in Italia il numero di celiaci ha superato i 200 mila soggetti con un incremento medio annuale di circa 10.000 diagnosi.
Dai dati raccolti risulta che in Italia risiedono 206.5619 celiaci, di cui 145.759 femmine e 60.802 maschi (Tabella 5).
Dai dati 2017 emerge in maniera sempre più evidente che quasi i 2/3 della popolazione celiaca è di sesso femminile (donne 145.759 e uomini 60.802) con una proporzione media di 1M:2F. La celiachia, infatti, è una patologia con tratti di auto-immunità che colpisce prevalentemente la popolazione femminile e si scatena quando il sistema immunitario deputato a difendere l’organismo da batteri, virus e altri nemici, per errore comincia ad aggredire il glutine e una molecola presente in tutte le cellule e tessuti dell’organismo, la transglutaminasi tissutale.
E’ noto che la risposta immunitaria nelle donne è particolarmente sviluppata e veloce. Questa “aggressività” del sistema immunitario potrebbe essere correlata al ruolo biologico della donna nel corso dell’evoluzione che l’ha portato verso una maggiore sensibilizzazione verso gli agenti infettivi anche per poter far fronte alle infezioni post-parto.
Dal 2017, con la revisione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), la celiachia e la sua variante clinica, la dermatite erpetiforme, sono state trasferite nell’elenco delle malattie croniche invalidanti.
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