Un lavoro di verifica condotto in laboratorio sulle abitudini alimentari e sulle loro conseguenze ha preso in analisi per quattrodici giorni due gruppi di persone: uno si è nutrito solo di cibi ultra-processati, l’altro solo di cibi naturali. Lo studio è riportato su Cell.
Entrambe le diete sono state bilanciate per offrire all’incirca la stessa quantità di calorie, zuccheri, grassi, fibre e macronutrienti. Ai soggetti è stato chiesto di mangiare a volontà, e il risultato è stato sorprendente: chi si nutriva di cibi ultra-processati assumeva 500 calorie in più al giorno, ingrassando in media quasi un chilo alla fine delle due settimane. La maggior parte delle calorie “di troppo” provenivano da carboidrati e grassi.