Secondo il Piano nazionale integrato pubblicato pochi giorni fa dal ministero della Salute, la maggior parte dei controlli sugli alimenti in Italia sono fatti dalle “autorità competenti”.
Dietro questa anonima categoria ci sono migliaia di veterinari, medici e tecnici delle Asl che operano tutti i giorni e fanno il grosso dei controlli e delle ispezioni, con numeri dieci volte superiori a tutti gli altri enti pubblici.