Come fissato dall’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite), il 20 maggio è la “Giornata Mondiale delle api”, evento volto a sensibilizzare il mondo intero sull’importanza delle api e di tutti gli altri impollinatori selvatici che, con la loro attività incessante, garantiscono ingenti benefici alla maggioranza delle produzioni agricole (alimentari e non) e al mantenimento della biodiversità.
Le api sono in pericolo e noi con loro. Oltre agli apicoltori, primi attori sul campo, anche il Servizio Veterinario agisce attivamente con personale delle proprie Unità Operative dei rispettivi ambiti territoriali, per tutelare il patrimonio apistico e controllarne le produzioni “dal fiore al vasetto di miele”: in tal modo concorre alla tutela delle api e, pur indirettamente anche degli altri impollinatori, dell’apicoltura e alla salute dei consumatori.
Ogni cittadino, nel suo piccolo, può partecipare alla tutela degli impollinatori, come illustrato nelle pagine web dell’ONU o FAO seguenti:
https://www.un.org/en/observances/bee-day
http://www.fao.org/world-bee-day
L’apicoltura, in Italia è stata riconosciuta attività d’interesse nazionale (Legge 313/2004) e in Emilia Romagna è tutelata dalla Legge n. 2/2019.
Per maggiori informazioni anche in merito all’attività dei Servizi Veterinari, ci si può rivolgere alle rispettive sedi territoriali, ove sono presenti veterinari addetti al settore apistico.