Nel mondo, circa 3 miliardi di persone vivono in aree agricole caratterizzate da alta o molto alta scarsità di risorse idriche.
Cresce la popolazione, aumenta la domanda
La scarsità d’acqua è una problematica in continuo aumento, a causa della sempre maggior richiesta idrica dovuta alla crescita demografica, all’urbanizzazione, oltre che allo sviluppo economico ed industriale. Inoltre, anche i cambiamenti climatici e le abitudini alimentari contribuiscono nell’aggravare la situazione; infatti, una dieta ricca in carne e in prodotti lattiero-caseari necessita di enormi quantitativi d’acqua affinchè questi alimenti vengano prodotti.
Come conseguenza, la quota annuale procapite di acqua dolce è diminuita di oltre il 20% negli ultimi vent’anni.
Acqua e sviluppo sostenibile
Secondo le prime stime FAO, nel 2030 il garantire una gestione sostenibile dell’acqua a livello mondiale sarà ancora una sfida aperta. Questo potrebbe avere ripercussioni negative anche sul raggiungimento di altri obiettivi fondamentali, come quello della lotta alla fame (“Zero Hunger”).
Sarà possibile centrare l’obiettivo, solo se verrà garantito un uso più produttivo e sostenibile dell’acqua dolce e piovana: questo sarà fondamentale soprattutto in campo agricolo, il più grande utilizzatore d’acqua del mondo, con oltre il 70% dei prelievi globali.