Un’altra epidemia di salmonellosi ha colpito l’Europa. E il responsabile, ancora una volta, sembra essere il pollo contaminato.
Secondo i dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), pubblicati in un report del 26 ottobre, le autorità sanitarie finora hanno identificato 335 casi di Salmonella enteritidis ST11, due dei quali in Italia.
Le infezioni registrate sono distribuite in tre distinti cluster che hanno interessato 14 Paesi europei, Regno Unito e Stati Uniti.
Nove persone sono state ricoverate in ospedale, e una in Austria, è morta: un’eventualità molto rara nel caso delle infezioni da Salmonella. La maggior parte delle persone colpite, inclusa quella deceduta, avevano consumato carne di pollo, in particolare, kebab di pollo.
L’Ecdc conclude il suo report con un monito: siccome non è stato possibile identificare con certezza tutte le fonti di contaminazione, è probabile che si verificheranno altri casi di Salmonella. Magari anche in Italia. Attenzione quindi a cuocere bene la carne di pollo, a riscaldare adeguatamente i prodotti precotti in modo da ridurre i rischi e a mantenere un’adeguata igiene in cucina per evitare le contaminazioni crociate.