A seguito del recente focolaio di influenza aviaria a bassa patogenicità sottotipo H5N1 in un allevamento di tacchini da carne di Codigoro, sono state messe in atto dall’Azienda USL Ferrara diverse attività per contenere il fenomeno.
Considerata la localizzazione dell’allevamento in prossimità di aree umide frequentate da avifauna selvatica, l’ipotesi è che l’infezione sia stata introdotta da uccelli selvatici che sono portatori naturali del virus.
Immediatamente a seguito della conferma della presenza del virus giovedì 14 ottobre dal Centro nazionale di referenza dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie, per evitare ogni possibile rischio di diffusione della malattia, il Sindaco, su istanza del Servizio Veterinario dell’Ausl di Ferrara in accordo con il competente Servizio della Regione, ha disposto il sequestro dell’allevamento e l’abbattimento dei circa 37.000 tacchini presenti che si è svolto secondo procedure eutanasiche validate, nell’arco di due giorni. Successivamente sono partite le operazioni di pulizia, lavaggio e disinfezione volte a eliminare la presenza del virus dall’allevamento al fine di poterne garantire, nei tempi tecnici stabiliti per legge, il ripopolamento e la ripresa dell’attività.
Fonte:
Codigoro: focolaio Influenza aviaria. Le misure sanitarie dell’azienda Usl per il contenimento del fenomeno