Secondo i demografi, i bambini che oggi hanno cinque anni hanno la maggiore probabilità di sempre di vivere fino a diventare centenari e, verosimilmente, entro il 2050 sarà la norma per i neonati dei Paesi più ricchi (come gli Stati Uniti, l’Europa e alcune parti dell’Asia).
Dovranno anche occuparsi della propria salute per ridurre l’impatto delle malattie non trasmissibili che, con l’avanzare dell’età, diventano più pericolose (come l’Alzheimer, il cancro, le malattie cardiovascolari, l’artrite e il diabete). Potranno emergere nuovi trattamenti per le malattie dell’invecchiamento, ma prendere decisioni sul proprio stile di vita sarà la migliore difesa per garantirsi un maggiore allineamento tra la durata della vita in generale e la durata della vita sana.
Quattro regole basi: mangiare bene, fare esercizio fisico regolare, non fumare, non bere troppo.
All’interno dei Piani Regionale della Prevenzione della Regione Emilia-Romagna si trovano dei piani specifici che promuovono la diffusione della dieta mediterranea.
Ai nostri microfoni la Dr.ssa Marina Fridel della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare della Regione Emilia-Romagna.