
La Commissione UE lancia un bando da 18 milioni di euro per i prossimi cinque anni finalizzato a potenziare la ricerca sulle terapie cellulari per il diabete di tipo 1, tra cui il trapianto di isole pancreatiche e le cellule staminali. Promosso dall’Innovative Health Initiative (IHI), partenariato pubblico-privato tra UE e industria delle life sciences, il bando è aperto a consorzi di ricerca europei con scadenza il 9 ottobre.
La Fondazione Italiana Diabete (FID) è l’unico ente italiano coinvolto, insieme alla spagnola Fundación Diabetes Cero, entrambi promotori di oltre 7 milioni del budget dedicato. L’iniziativa rappresenta il più grande investimento europeo in terapie cellulari per il diabete 1 e rientra nella “Call 11” dell’IHI, che copre in totale 120 milioni per vari filoni innovativi.
Gli esperti sottolineano come mantenere stabili i livelli glicemici resti una sfida per i pazienti, con impatti significativi sulla vita quotidiana e sulla salute mentale. Le sfide tecniche da affrontare includono la produzione su larga scala di cellule beta, protocolli clinici standardizzati, strumenti di monitoraggio, modelli di rimborso e reti europee specializzate.
La FID pone l’accento anche sull’importanza del dialogo tra ricercatori, istituzioni, aziende e persone con diabete per orientare la ricerca verso bisogni concreti e portare la voce dei pazienti nel processo decisionale.