Il 28 giugno si celebrata la Giornata mondiale della Fenilchetonuria, la patologia metabolica rara che oggi è possibile gestire seguendo correttamente una dieta integrata con una fonte proteica a base di miscele amminoacidiche prive di fenilalanina.
Le persone affette da fenilchetonuria non sono capaci di metabolizzare la fenilalanina, un aminoacido essenziale presente in tutte le proteine: la dieta deve essere perciò necessariamente rigida. Si tratta di un’alimentazione con ridotto apporto di fenilalanina e quindi di proteine naturali, che deve essere personalizzata in funzione della tolleranza individuale alla fenilalanina, vale a dire l’apporto dietetico di fenilalanina compatibile con il mantenimento di valori ottimali dell’aminoacido nel sangue.