Lo studio evidenzia che l’acqua ad uso idropotabile è il principale veicolo dell’esposizione; gli alimenti prodotti localmente (soprattutto latte, uova e prodotti a base di uova, pesce) contribuiscono in maniera inferiore.
Il sottogruppo di popolazione con esposizione più elevata è rappresentato dai soggetti che consumano alimenti locali/autoprodotti, soprattutto alimenti di origine animale (uova, carne bovina) e contemporaneamente consumano a scopo potabile acqua di pozzo autonomo.