Secondo i risultati di uno studio, recentemente pubblicati sulla rivista British Journal of Cancer, non è il caso di eccedere nel consumo di omega 3 o altri grassi simili per tenere alla larga i tumori, dal momento che nella maggior parte dei casi i loro effetti sono limitati o addirittura nulli.
Gli omega 3 a lunga catena si trovano in abbondanza nell’olio di pesce, mentre l’acido alfa-linolenico è abbondante nei semi di lino. Fanno entrambi parte dei cosiddetti “grassi buoni”, così chiamati per i loro effetti protettivi su cuore e vasi, ma nella comunità scientifica ci si chiede se siano efficaci anche nella prevenzione del cancro.