Gli specialisti dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) in materia di salute animale hanno contribuito a una valutazione rapida dei rischi per la salute umana derivanti dalle nuove varianti della SARS-CoV-2 nel visone.
La valutazione, pubblicata oggi dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, contiene una serie di raccomandazioni volte a proteggere la salute pubblica.
Nikolaus Kriz, resposabile dell’unità EFSA di “Salute animale e vegetale”, ha dichiarato: “Mentre il rischio di diffusione transfrontaliera di queste varianti della SARS-CoV-2 tramite gli animali e i loro prodotti è molto basso, è importante che le persone evitino il contatto ravvicinato con i visoni allevati. Sono dunque necessarie misure supplementari di sorveglianza per limitare un’ulteriore diffusione”.
La valutazione è stata effettuata dopo che la Danimarca aveva segnalato 214 casi di persone infettate dalle varianti della SARS-CoV-2 in alcuni visoni.