L’UE ha definito obiettivi ambiziosi per il settore agricolo: non solo gli agricoltori europei devono garantire un approvvigionamento affidabile di alimenti (generi ortofrutticoli, frutta a guscio, cereali e prodotti animali) e prodotti non alimentari di elevata qualità, ma sono tenuti inoltre a rispettare gli impegni ambientali del Green Deal europeo e della strategia «dal produttore al consumatore».
L’agroecologia offre un modo per coniugare le esigenze di produzione alimentare dell’UE a una gestione dell’ambiente responsabile e ad ambizioni climatiche, un approccio che può essere sostenuto attraverso i regimi ecologici del primo pilastro della nuova politica agricola comune.
Questo nuovo Results Pack sull’agroecologia presenta 14 progetti di ricerca finanziati dall’UE che stanno contribuendo a plasmare il futuro dell’agricoltura.
Tali progetti forniscono un contributo a una maggiore comprensione dell’attuazione concreta delle pratiche agroecologiche, assieme ai relativi vantaggi ambientali, climatici, economici e sociali.
Condividendo questi successi, l’auspicio è quello di ispirare e mobilitare le parti interessate a lavorare assieme per ampliare questo importante settore di ricerca.
Questo Results Pack sull’agroecologia pone l’accento su un’ampia gamma di attività di ricerca e innovazione finanziate dall’UE e presenta numerosi modi in cui l’agroecologia può sostenere l’agricoltura sostenibile e la tutela dell’ambiente.
Il progetto CORE Organic Cofund è una rete di ministeri europei e consigli di ricerca dedicati a finanziare la ricerca nei sistemi di agricoltura convenzionale e biologica. Al fine di ampliare la base di conoscenze relative all’agroecologia, BIOFRUITNET concentra l’attenzione sulla creazione di reti e strutture per raccogliere e condividere meglio le informazioni tra gli interlocutori. ALL-Ready e AE4EU stanno lavorando per rafforzare il sistema di ricerca e innovazione dell’Europa per l’agroecologia aumentando le connessioni tra tutti gli attori e istituendo reti di laboratori viventi e infrastrutture di ricerca. I progetti BRESOV ed EUCLEG cercano di rafforzare la resilienza e la produttività delle colture utilizzate nell’agricoltura sostenibile, mentre ECOBREED riunisce partner da tutto il mondo per costruire una migliore fornitura di semi biologici. Mediante il loro lavoro con gli agricoltori, DiverIMPACTS dimostra in che modo le pratiche agroecologiche quali la diversificazione delle colture possano essere adattate a un ampio ventaglio di climi e habitat europei, mentre SUPER-G pone le basi per sistemi di praticoltura sostenibili e redditizi in Europa. In aggiunta, RELACS, Organic-PLUS e IWMPRAISE esaminano in che modo ridurre ed eliminare gradualmente fattori di produzione controversi, quali il rame e altri prodotti per la salute animale e vegetale impiegati nell’agricoltura biologica, nonché gli erbicidi. E per facilitare l’adozione dell’agroecologia, CONSOLE e Contracts2.0 presentano innovativi quadri per promuovere la creazione e la valorizzazione di beni pubblici ecocompatibili.